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Cosa vedere a Viareggio
Divenuta meta turistica per eccellenza del turismo estivo sin dai primi anni del ‘900, grazie alle sue spiagge e alle numerose strutture ricettive che ogni anno attirano turisti italiani e da tutto il mondo.
Viareggio offre tante attrattive ed attività da fare ai suoi visitatori, i residenti puntano molto sull’immagine della città che, oltre alle località balneari, ha un territorio ricco di bellezze paesaggistiche, culturali e naturali che meritano di essere scoperte.
La città di Viareggio è anche sede di numerosi riconoscimenti culturali, che premiano le personalità più autorevoli del settore, come il Festival Gaber ed il Premio Letterario Viareggio Repaci.
Il Carnevale di Viareggio
Visitare la città di Viareggio durante il periodo del carnevale è un’esperienza unica che attira visitatori da tutto il mondo, manifestazione ideale da vivere per immergersi nel folclore locale ed assistere ad uno spettacolo che ha una tradizione artigiana alle spalle unica al mondo.
Nel panorama italiano il carnevale di Viareggio è paragonabile in bellezza a quello di Venezia, con i suoi carri maestosi e le maschere tradizionali. La storia di questo carnevale affonda le sue radici nel 1800, quando un gruppo di giovani nobili decisero di sfilare in maschera durante il Martedì Grasso e creare carri allegorici da esibire durante la famosa “Passeggiata a Mare”. Per approfondire l’argomento vale la pena una visita alla Cittadella del Carnevale dove sono presenti ben sedici laboratori di carri ed il Museo del Carnevale, che ne ripercorre la storia e le tradizioni popolari.
In occasione del Martedì Grasso nella famosa “Passeggiata a Mare” sfilano le maschere ed i carri allegorici, realizzati in cartapesta da artigiani esperti: questa tecnica li rende particolarmente leggeri e malleabili, permettendo di creare delle vere e proprie opere d’arte. Negli anni ’20 è stata introdotta anche la tecnica del movimento che permette ai carri di prendere vita ed essere particolarmente realistici, lasciando gli spettatori grandi e piccini a bocca aperta.
La Maschera tipica del carnevale viareggino è Burlamacco, nata negli anni ’30 da un’idea di Uberto Bonetti.
La tradizione gastronomica viareggina
Una delle cose da fare durante la visita a Viareggio è quella di sperimentare i piatti della tradizione gastronomica locale. Naturalmente molti piatti tipici sono a base di pesce, spesso provenienti da ricette povere e quindi caratterizzati dalla genuinità e la bontà delle materie prime.
Assolutamente da provare è il fritto di paranza, ovvero piccoli pesciolini fritti che vengono mangiati interi. Altro piatto tipico sono le cèe in padella, preparate con aglio e salvia, spesso vengono anche proposte in combinazioni moderne con l’aggiunta di altri ingredienti locali.
Un piatto che combina sapori di mare con quelli dei prodotti della campagna, sono gli spernocchi con i fagioli, mangiati in abbinamento a pane locale e oli corposi.
Per gli amanti della cucina e dell’enogastronomia non mancano piatti a base di funghi, di cacciagione ed insaccati.
Viareggio tra mare e stile Liberty
Viareggio non è solo Carnevale, chi si reca nella cosiddetta “perla della versilia” troverà tante bellezze paesaggistiche, relax ed incantevoli esempi di architettura Liberty.
La città fu conquistata dallo stile Liberty all’inizio del 1900, che divenne un vero e proprio carattere distintivo dell’architettura locale, spesso abbinato ad elementi di gusto arabeggiante. Molti furono gli edifici realizzati in questo stile come Villa Bramanti e la cosiddetta Moschea, ovvero Villa Nistri.
Un incendio del 1917 distrusse molti esempi di edifici Liberty, questo evento lasciò spazio al nuovo gusto Art Decò che trova la sua massima espressione in Villa Argentina e Il Grand Caffè Margherita, dove amava sedersi Giacomo Puccini.
Una piacevole passeggiata per le vie del centro storico di Viareggio permette di apprezzare dei piccoli gioielli di architettura unici nel loro genere, tutti decorati con guglie, torri,smalti e fiori tipici del gusto dell’inizio del ‘900. Proprio in quel periodo Viareggio si afferma come meta preferita per le vacanze estive ed ecco che i primi stabilimenti balneari in perfetto stile Liberty iniziarono a popolare il litorale, inaugurando la tradizione turistica delle vacanze estive viareggine.
Tappa imperdibile per un week end fuori porta a Viareggio è la Pineta di Ponente che è una vera e propria oasi di verde, ideale per concedersi una pausa in tutta tranquillità dopo una lunga passeggiata o una mattinata in spiaggia. Gli ampi spazi verdi offrono riparo dalla calura e sono l’ideale per un picnic. Tutt’intorno sono presenti piste ciclabili, minigolf, centri di bocce, bar, ristoranti ed aree attrezzate per i più piccoli.
Il litorale viareggino è tappa obbligatoria per tutti coloro che desiderano godersi una vacanza estiva all’insegna di mare e sole. Diviso in due parti dalla Darsena, il litorale si presenta come un vero e proprio lembo di sabbia lungo quattro chilometri. Di sfondo alle spiagge attrezzate, ai camping e strutture balneari è presente un paesaggio naturale incontaminato che accontenterà sicuramente gli amanti della natura.
Per chi ama concedersi una vacanza senza rinunciare allo shopping, la meta ideale a Viareggio è viale Giosué Carducci: boutiques dei marchi più prestigiosi del panorama internazionale fiancheggiano l’intera zona, conosciuta come “La Passeggiata”.
A Viareggio non mancano i piccoli musei, affascinanti scrigni dedicati a scrittori e musicisti che hanno fatto la storia dell’Italia. I Musei Civici di Villa Paolina e Villa Borbone attirano viareggini e turisti con le loro collezioni, inoltre nella frazione di Torre del Lago vi è la villa dove il compositore Giacomo Puccini ha vissuto.
Gli amanti dell’arte saranno accontentati anche da una semplice passeggiate tra le strade caratterizzate da edifici Liberty e Decò, non a caso Viareggio è stata meta prediletta di artisti di fama nazionale ed internazionale come Lorenzo Viani, Galileo Chini e Uberto Bonetti.
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